Terra, Anima e Società è una raccolta di scritti apparentemente semplici ma straordinariamente importanti – e di menti brillanti – che ci mostra e spiega una visione del mondo integrata ed olistica. Rivelando la connessione tra le cose della vita, può aiutarci a considerarle correttamente e ad integrarle nella nostra visione e nella nostra vita.
Ciò di cui si occupa questo libro potrà entusiasmare chi tiene parimenti nel cuore il destino individuale e le sorti del mondo. Ma per coloro che prevalentemente si occupano di sé, dimentichi degli altri e del mondo, e per quelli che,”dandosi al mondo” obliano e trascurano se stessi, potrà rivelarsi ancora più utile e necessario, forse salvifico.
Natura, società, spiritualità sono parti integranti l’uno dell’altra. La vita sorge dalla Natura e prosegue in essa: vi è anche una natura della società ed una natura della spiritualità. La società sorge dalla vita e prosegue in essa: vi è una socialità della natura ed una socialità della spiritualità. La spiritualità si rivela tanto nell’anima individuale quanto nell’anima del mondo, vi è una spiritualità tanto nella natura quanto nella società. Spiritualità e Natura si incontrano nella vita e generano il mondo. Noi siamo parte del mondo. Non siamo ancora, forse, cielo che piange, sole che ride, battito della terra o stelle brillanti?
Chiaramente dobbiamo riconoscere che c’è un mondo dentro di noi - e cioè che il mondo ci appartiene - ed allo stesso tempo che c’è un mondo che ci contiene – cioè apparteniamo al mondo. Nel corso della vita possiamo imparare a riconoscere i problemi del mondo e possiamo imparare ad affrontare anche i quesiti più profondi della nostra esistenza, ma dovremmo anche imparare a riconoscere il legame imprescindibile tra noi e il mondo. Una umanità integra chiede e aspira naturalmente ad una liberazione e trasformazione della società, una personalità non ancora disintegrata anela ad una liberazione e trasformazione personale.
Al posto della liberazione sociale e personale la modernità produce l’illusione di una liberazione sociale e personale, lasciando entrambi, società ed individui, alle prese con una disintegrazione progressiva.
L’attenzione alla liberazione e trasformazione personale può sembrare una cosa immensa ma non è di particolare merito poiché la riscoperta dell’unità di mente corpo e spirito - e la sua cura - è insieme sia strategia di realizzazione che di salvezza che per compiersi è aspettata dal mondo al varco, oppure produce ancora l’illusione di una vita spirituale.
Certo non si dà possibilità di creare un mondo diverso se non si è allo stesso tempo diversi. Tuttavia all’antico quesito: viene prima l’uovo o la gallina? non vi è risposta possibile. L’uovo viene dalla gallina, dalle uova vengono le galline, le galline fanno l’uovo. Ognuno di questi esiste per sé e poi diventa l’altro, cioè insieme fanno la vita e tutto il mondo. Riconoscere che l’uovo è la gallina e la gallina è, a sua volta, l’uovo, risolve la falsa domanda: nella vita tutto è integrato.
Non vi è agire sul mondo che non abbia conseguenza sul sé e non vi è pratica interiore che non influenzi il mondo. Tuttavia si deve precisare che si parla di una azione reale, cioè di una azione che tiene conto della parte e del tutto, poiché un agire nel mondo senza il sé ed una vita interiore senza il mondo portano a nulla, cioè sono illusioni.
Maurizio Di Gregorio
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