PREFAZIONE ALL’EDIZIONE ITALIANA

Molti sono i testi che, a vario titolo, forniscono messaggi per la vita e altrettanti sono quelli che trattano, nei modi più disparati, argomenti spirituali; più raro, come in questo caso, è che si tratti direttamente la confluenza di vita e spiritualità in ciò che è, da sempre, conosciuto come “Il Sentiero”.

Su cosa sia “Il Sentiero” infinite possono essere le parole e non ingiustamente poiché si tratta in realtà della via dalla quale esse provengono tutte e da cui tutte ricevono significato e potere.

E inoltre “Il Sentiero” stesso può essere considerato anche come insieme di innumerevoli sentieri che tuttavia, come ci ricorda il testo, sono tutte strade che si incontrano alla sommità della montagna.

Questo è ciò che viene confermato dai diversi insegnamenti spirituali ed è intravisto direttamente quando lo si percorra.
E contemporaneamente, anche se le parole e le visioni possono essere diverse, “Il Sentiero” si presenta a chi lo percorre come Uno.
E la gloria di questo cammino richiama comunque delle costanti, uno sviluppo di qualità che si possono rintracciare ugualmente nei diversi insegnamenti.

Nelle pagine che seguono l’autore compie in modo accurato una sintesi ordinata e feconda di queste costanti e le espone secondo i termini della tradizione teosofica occidentale.

L’esposizione chiara, semplice ma profonda, di questi insegnamenti può essere utile per il sincero ricercatore spirituale che può così operare a sua volta chiarimenti concettuali e percettivi superando molte delle incertezze e delle situazioni confusionali a cui normalmente è soggetto sul suo cammino. Essi comunque richiedono un approfondimento non tanto e non solo in altri testi o nella mente ma proprio nella vita di cui sono compimento.

Nella misura in cui il lettore trarrà Luce da queste pagine, esse gli saranno state utili come è stato già per l’autore che le ha composte e potranno anche esserne amichevoli compagne sul percorso della sua riuscita.

Il Sentiero è “la via del Senso”. Essa comporterà che si vada nel “sentire” e che si diventi tutt’uno con il sentiero.

Come è detto:

Se farai del tuo sentire
un sentiero
ne vedrai la santità
Se farai del tuo sentiero
un sentire
ne vedrai la santità

Segui ciò che senti
e diventa ciò che segui
Senti ciò che segui
e diventa ciò che senti
sono la santità
di sentiero e sentire.

Se la tua vita è il Tuo Sentiero
e tu ne sei il Sentimento

in quello spazio sei Tu.