|
News:
SABATO 6 NOVEMBRE 2010: TORNIAMO A MONTICHIARI PER URLARE QUANDO LIBERI ?
SABATO 6 NOVEMBRE 2010: TORNIAMO A MONTICHIARI PER URLARE 'QUANDO LIBERI?'!
Come precedentemente annunciato il Ministero della Salute (attraverso il sottosegretario Martini) ha chiesto alla Regione Lombardia di applicare la Legge Regionale riguardante tutti gli allevamenti di cani. A questo punto è chiaro che per Green Hill i problemi iniziano a diventare considerevoli, la chiusura non è qualcosa di impossibile da attuare, ma diventa una prospettiva raggiungibile. Ciò che ci chiediamo è: quando? Più di 2500 individui rinchiusi dentro l'allevamento dovranno adeguarsi a delle pratiche burocratiche che richiederanno tempo, ma quanto tempo? In fondo è sotto gli occhi di tutti: dell'opinione pubblica, degli attivisti, dei media e persino della 'politica di palazzo' impegnata in questi giorni a divincolarsi tra tante sommosse popolari (ultime quelle per la costruzione dei famigerati 'inceneritori') e costretta a cedere quando la gente lotta e avanza unita per le battaglie che puntano ad una società basata sull'uguaglianza, sul rispetto dell'ambiente e degli animali non umani. Green Hill deve chiudere e a chiederlo non è solo un gruppo di attivisti che mesi fà creò il Coordinamento, ma uomini, donne, famiglie, anziani, adolescenti e bambini; tutte persone che, al contrario di chi pratica l'idea del profitto sopra ogni cosa, hanno deciso di essere in prima linea, ognuno a modo loro, per ricordare che le cose vanno chiamate con il loro nome: la vivisezione è una tortura legalizzata, i vivisettori sono dei torturatori assassini e posti come Green Hill dovrebbero essere concretamente eletti da questa 'società civile' per quello che realmente sono, degli autentici lager per animali non umani.
Nel consueto 'valzer' di dinamiche che si creeranno nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, la ASL regionale lombarda, su indicazioni della Regione, giocherà un ruolo fondamentale nel decidere eventuali tempi e modi dell'applicazione della legge regionale. Non siamo così certi che sappiano quale importante decisione debbano prendere, ma sappiamo quello che sentiamo noi in quanto persone che lottano per degli individui che desiderano in questo istante una cosa soltanto: la libertà. Green Hill và chiuso, al più presto. Ogni giorno concesso a chi alleva, sfrutta e spedisce ai luoghi di tortura i cani beagle prigionieri nell'allevamento è un giorno in più per lucrare sulla pelle di esseri senzienti, deboli e indifesi. Ogni giorno che Green Hill continua a fare affari è un giorno in più per permettere al 'sistema vivisezione' di alimentarsi, di nutrire le fila dei suoi aguzzini per poter andare avanti a scapito di chi non ha voce.
Ora sappiamo con certezza le prospettive e la risposta dev'essere più che mai significativa, vibrante, che faccia realmente tremare ancora una volta che difende o finanzia la vivisezione. La ASL lombarda a questo punto ha una pesante responsabilità ed è nostro dovere ricordarlo ed esporre pubblicamente questo loro ruolo. Green Hill in altrettanta maniera si trova ancora dove è sempre stato dal 2001 e non possiamo, in questo momento, non dimenticarci dei più di 2500 individui prigionieri all'interno dell'allevamento.
In risposta agli ultimi fatti indiciamo per due giorni differenti delle iniziative nazionali alle quali vi invitiamo a partecipare numerosi!
VENERDI' 5 NOVEMBRE - dalle ore 10'30 PRESIDIO DI PROTESTA DAVANTI ALLA SEDE DELLA ASL REGIONALE LOMBARDA Via Pola 9/11, MILANO
SABATO 6 NOVEMBRE - dalle ore 15'00 CORTEO NAZIONALE CONTRO GREEN HILL E LA VIVISEZIONE Concentramento in Via Tito Speri (all'altezza dell'incrocio con Viale Guglielmo Marconi), MONTICHIARI (BS)
Ci ritroveremo tutti insieme per passare nelle vicinanze dell'allevamento Green Hill, accenderemo tanti lumini (a rappresentare il desiderio di libertà di tutti i cani attualmente prigionieri all'interno dell'allevamento) e ci dirigeremo verso la piazza dove si trova il comune di Montichiari.
IMPORTANTE: Vogliamo precisare che il corteo sfilerà nelle vicinanze di Green Hill. Capiamo la rabbia e la voglia di riscatto di ogni singolo individuo, ma in questo momento pensare di 'assaltare' l'allevamento porterebbe soltanto alla sospensione ad oltranza di tutte le iniziative a Montichiari (BS). L'intento iniziale di questa iniziativa è, passateci il termine, 'pacifico', gradiremmo che rimanesse tale per tutta la durata della manifestazione. Ricordiamo che il 'lager per animali' Green Hill sarà altamente sorvegliato e protetto dalla polizia, agire in maniera sconsiderata senza l'effettiva minima possibilità di raggiungere il fine sperato servirebbe a poco, tanto meno ai cani prigionieri nell'allevamento. Mostriamo, comunque con la rabbia e il dissenso, che possiamo ottenere risultati grazie alla forza della nostra comunicazione, della nostra inventiva e della nostra presenza in strada in quanto individui che si oppongono alla vivisezione.
Ancora una volta, come già dimostrato alla manifestazione di Montichiari, davanti all'allevamento e a Roma lo scorso 25 settembre, ritroviamoci in tanti, accomunati dal forte desiderio di vedere una società dove venga completamente abbattuta una piaga come la vivisezione, risultato della mentalità SPECISTA, apice e punto di origine di altrettanti mali presenti nella nostra società quali RAZZISMO e SESSISMO. Ribadiamo infatti che idee ed atteggiamenti del genere non verranno MAI tollerati dal Coordinamento ne accettati alle iniziative promosse ed organizzate dal Coordinamento stesso. Aggiungiamo che, come sempre annunciato per le precedenti iniziative, il corteo rappresenta la protesta decisa ed inequivocabile di migliaia di individui che si oppongono a Green Hill e all’industria della vivisezione. Ciò che vogliamo portare all'attenzione è la sofferenza degli animali e lo sfruttamento che li circonda, chiediamo pertanto ancora una volta ad associazioni e partiti politici di non portare bandiere, striscioni o altro raffiguranti solamente i propri loghi o sigle.
Attiviamoci in prima linea e non deleghiamo le nostre idee, agiamo insieme per pretendere la risposta ad una domanda legittima: quando liberi?
Coordinamento Fermare Green Hill
|
|
Sinceramente ne sapevo poco di questi tristi avvenimenti come paesana monteclarense. Che ci fanno ai cani? Li adoperano per scopi bellici! Allora scendere in piazza per sfavorire l'iniziativa agghiacciante, altrimenti continuao indifferenti...
| |
|