Comunicato stampa:

Febbraio è tempo di Food forest!

La foresta che si mangia nel proprio giardino di casa!

Chiamata anche foresta giardino, foresta commestibile e orto-bosco la Food Forest è una coltivazione multiuso e multifunzione in cui trovano collocazione alberi da legno, piante da frutto, erbe medicinali, ortaggi e tanto altro, in sinergia con le piante spontanee e gli animali.

La Food Forest può essere realizzata in un angolo del giardino oppure in estensioni di terreno molto ampie, si può anche convertire un bosco o un frutteto già esistente. Il corso aiuterà i partecipanti a progettare, realizzare e gestire una Food Forest; è prevista una parte teorica e una parte di esercitazioni in campo.

Inizia così la stagione dei cosi di autosostentamento che promuove l’associazione Terra!Onlus per l’anno 2013.

Corsi di autosostentamento per risparmiare e diminuire la propria impronta ecologica! strumenti di formazione al fine di dare stimoli per cambiare il proprio stile di vita.

Orti in agricoltura sinergica, autoproduzione di saponi, detersivi naturali e prodotti per la cura del corpo, riconoscimento delle erbe e bacche spontanee, cesteria, muretti a secco, forno in argilla e tanto altro.

Nel 2012 hanno coinvolto circa 200 persone di età variabile dai diciotto ai sessanta anni.

Le persone che partecipano ai corsi di autosostentamento- ci racconta Giorgia Bocca portavoce dell’associazione-provengono da ambiti sociali e culturali diversi. Molti dal settore dell’educazione: insegnanti, dall’assistenza, infermieri pochi medici e dal mondo rurale, nuovi agricoltori “green” che scelgono di coltivare la terra e la loro vita in modo diverso. Molti partecipanti sono disoccupati oppure scelgono di lasciare il loro lavoro perché stufi di vivere una vita per costruire “imperi” di altri. I corsi dell’anno scorso che hanno avuto più successo sono stati l’agricoltura sinergica, i muretti a secco e la cesteria e il numero di donne che si avvicinano all’autosostentamento cresce a dismisura. Ci siamo chiesti come mai e ne stiamo discutendo anche con alcuni tesisti dell’università di Genova.

I corsi che abbiamo scelto quest’anno sono frutto di un’attenta riflessione che tenesse conto dei costi, stiamo, infatti, cercando il modo di trovare finanziamenti che permettano alle persone di non sostenere i costi della docenza. Cerchiamo anche di valorizzare le persone con competenze all’interno delle nostre reti dando fiducia e stimolando alla formazione e cercando di innescare piccoli circuiti economici per altri.

Anche la scelta dei luoghi è fondamentale. I corsi che realizziamo difficilmente favoriscono dei privati ma sono realizzati al fine di progetti con una vocazione sociale o per rinforzare filiere o aziende agricole in territori dove serve per esempio fare presidio o mantenere l’attenzione o semplicemente al fine di innescare nuovi processi che attivano le persone.

Lavoriamo molto sul modo in cui vengono realizzati i corsi, favorendo quindi cibi locali di agricoltura bio o naturale, organizzando i viaggi cercando di ridurre le emissioni di CO2 e creiamo relazioni facilitando i gruppi nella pratica e nella formazione.

L’autosostentamento è impossibile se fatto da soli, solo attraverso lo scambio, la crescita insieme, l’aiuto reciproco e la sperimentazione è possibile realizzarlo.

Per info sui corsi potete contattare scrivere a [email protected]

O andare a visitare il sito: www.terraonlus.it/genova/

Per info:

Giorgia Bocca

347/4605458