di Valentina Neri *
La Cina, vale a dire il più grande produttore mondiale di pannelli fotovoltaici, vuole quintuplicare la propria produzione di energia solare. A dare la notizia è l’agenzia Bloomberg, che cita l’annuncio del Consiglio di Stato...
La Cina, vale a dire il più grande produttore mondiale di pannelli fotovoltaici, vuole quintuplicare la propria produzione di energia solare. A dare la notizia è l’agenzia Bloomberg, che cita l’annuncio del Consiglio di Stato. L’esecutivo di Pechino mira infatti ad accrescere la produzione di energia solare di 10 GW all’anno per i prossimi tre anni, raggiungendo la quota di 35 GW entro il 2015.
Si tratta di una misura che strizza l’occhio ai colossi locali del fotovoltaico, ora alle prese con una crisi da sovrapproduzione che ha fatto calare di un altro 20% il prezzo medio dei pannelli lo scorso anno. Stando alla nota del Consiglio di Stato, le aziende in salute riceveranno sostegno finanziario e verranno incoraggiati gli investimenti all'estero, le fusioni e le acquisizioni di società più piccole. Saranno sostenute anche le aziende che sceglieranno di riorganizzare le proprie attività. Gli analisti, ad ogni modo, restano scettici sulla possibilità che tale ambizioso obiettivo venga raggiunto. Per le aziende produttrici di pannelli, inoltre, resta aperta la questione dei dazi imposti dall’Unione europea a partire dal mese di giugno sui moduli fotovoltaici di importazione cinese. Attualmente i negoziati sono in corso: se le due parti non raggiungeranno un accordo entro il 6 agosto, le tariffe saliranno fino al 47.6%.
* www.valori.it, 16 Luglio 2013