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9 - 12 SETTEMBRE 20101 BOLOGNA SANA 22° SALONE ALIMENTAZIONE NATURALE
SANA 2010. SEMPRE PIU’ INTERNAZIONALE CON UNO SGUARDO MEDITERRANEO
Si apre il confronto sui temi legati all’area di libero scambio prevista nel 2011. Attese delegazioni di buyers dai paesi del bacino mediterraneo, dagli Usa e dall’America del Sud.
Per la prima volta presentati congiuntamente i dati quantitativi e qualitativi del biologico italiano: quelli dell’Osservatorio sui consumi SANA-GPF e quelli del Sinab Sana ritorna a settembre in un clima internazionale e lo sguardo rivolto al Mediterraneo, verso l’apertura dell’area di libero scambio, ormai imminente. L’eliminazione di quote e dazi vedrà una circolazione veloce di merci e servizi, aprirà opportunità interessanti ponendo l’attenzione anche sui nodi da sciogliere e le questioni da risolvere. Se ne parlerà nel convegno in programma venerdì 10 mentre una delegazione di buyers provenienti dai paesi di quest’area sarà al lavoro per quattro giorni in fiera.
Inoltre, grazie alla rinnovata intesa operativa tra il Ministero dello sviluppo economico, FederBio e ICE per il sostegno all’internazionalizzazione del Biologico italiano, è in programma la visita di buyers dagli Usa e dall’America del Sud.
Il bio esce di casa (e con tutte le carte in regola) è il tema del “cuore mostra” e il titolo del convegno che illustrerà le nuove opportunità offerte dall’opzione biologica al settore della ristorazione. Agli aspetti normativi, si affiancheranno interventi sugli aspetti organizzativi, sulle complessità gestionali e sull’importanza degli aspetti nutrizionali dell’opzione biologica. Un ulteriore contributo verrà dalla testimonianza di operatori di bar, ristoranti e locali che già sperimentano menù biologici.
Oggi il numero di pasti fuori casa è ingente, soprattutto nelle grandi città dove si concentra la maggior parte dei consumatori biologici o, comunque, di chi ne possiede le caratteristiche socio-economiche. L’opportunità di proporre menù biologici consente quindi alla ristorazione commerciale di diversificare l’offerta e di soddisfare un segmento crescente di consumatori.
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