sabato 28 aprile 2012
Lezioni di giardinaggio planetario
Minusio (CH, Svizzera),
Centro Culturale Elisarion
Via Rinaldo Simen 3
nell'ambito di "11° Festival Internazionale: La donna crea"
[email protected]; 0141/292583
Le “lezioni di giardinaggio planetario” di Lorenza Zambon:
Prima lezione per giardinieri anonimi rivoluzionari
Seconda lezione per giardinieri planetari
“Prima lezione di giardinaggio per giardinieri anonimi rivoluzionari”
Incontro teatrale con un’attrice giardiniera.
Il giardinaggio è una delle cose più noiose del mondo?
Ecco una lezione di giardinaggio. Vera. Semiseria.
La dimostrazione pratica di alcune tecniche di riproduzione delle piante: la talea, il trapianto, la semina, la messa a dimora dei bulbi.
Ma fra vasi, semi, cesoie e terricci ….. ogni tecnica si collega all’esempio e all’insegnamento di alcuni “maestri giardinieri” piuttosto particolari.
Dalla “sioretta di periferia” che rubava le piante, all’ “uomo che piantava gli alberi” dalle parti di Vinchio, dal signore che ha creato l’ “arboreto salvatico”, al mitico Nandino che ha salvato il mais otto file di Antignano, fino a una strana inglese no-global che fa delle “azioni rivoluzionarie” con i fiori …..
Tecniche ed ispirazioni …. o meglio istigazioni.
Per un giardinaggio fuori dai giardini.
Perché il vero giardinaggio non è faccenda di consumo, di mostre snob, di riviste patinate.
Perché per essere giardinieri non occorre possedere un giardino. Il giardino è il pianeta e noi tutti ci viviamo in mezzo.
"Seconda lezione di giardinaggio per giardinieri planetari".
Un'altra lezione "buffa" un po’ pratica e un po’ filosofica.
La magia del fare, del non fare, del disfare. I misteri del suolo, la pelle del pianeta, il luogo alchemico per eccellenza, in cui la vita e la materia entrano in contatto e trasmutano.
Il cambio di sguardo che ci fa a scoprire “i mostri benevoli” che stanno colonizzando le nostre città.
E tante storie di tanti differenti "maestri giardinieri" dal grande Gilles Clément con il suo geniale "Manifesto del terzo paesaggio" alla giovane coppia dell'hinterland milanese che ha ereditato dieci preziosi garage e, per fare un regalo ai figli, li ha ABBATTUTI e ci ha piantato un giardino; dalla coppia di architetti che ha “progettato” di lasciare una piazza proprio così com’era ..... fino ai due signori piemontesi con la faccia da elfo e al piccolo sindaco del primo comune con piano regolatore "a crescita zero", i tre piccoli grandi “giardinieri planetari” che hanno dato il via al movimento “Stop al consumo di territorio” che si sta allargando come una marea in tutt’ Italia e a cui questo spettacolo è dedicato ...