LA PSICOTERAPIA BREVE CARATTEROANALITICA - PBC
Dal 21/02/2014 al 22/02/2014
Indirizzo: Via Faleria, 21
Email contatto: [email protected]
Web: http://www.istitutoreich.it
Date e orari
Conferenza Venerdì 21 febbraio ore 17,00 - 19,00. Workshop Sabato 22 febbraio ore 10,00 - 21,00. Workshop Domenica 23 febbraio ore 10,00 - 17,00.
A chi si rivolge
Psicologi , Psicoterapeuti, studenti in formazione.
Insegnanti e relatori
Dott. Xavier Serrano Hortelano Direttore ESTER; Dott. Francesco Dragotto Direttore SEOR; Dott. Fabio Carbonari Direttore Istituto Reich.
Descrizione e Programma
Basandosi sulla metodologia reichiana della Vegetoterapia Carattero Analitica di Federico Navarro, Xavier Serrano ha sviluppato e sistematizzato la metodologia della Psicoterapia Breve Caratteroanalitica (PBC). Un approccio psicocorporeo efficace che consente di intervenire con gli strumenti propri della psicoterapia corporea in quei contesti e situazioni che non rendono applicabile un lungo percorso di psicoterapia del profondo, sia per ragioni economiche e/o sociali, sia con persone che strutturalmente non si possono consentire un percorso più profondo. Un esempio unico nel campo della salute, applicabile in contesti pubblici e privati, che consente una riduzione dei costi e dei tempi senza perdere l’efficacia e la coerenza con il modello ecologico originario del paradigma reichiano.
Programma
Introduzione di Fabio Carbonari- Direttore Istituto Reich
La Psicoterapia Breve Caratteroanalitica- Xavier Serrano Hortelano–ESTER
Discussione con Francesco Dragotto – Presidente SEOr
Conclusioni di Fabio Carbonari
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Gli esseri viventi, animati, umani, colti, diventano parole al maschile;
gli oggetti privi di vita, inanimati, non umani, incolti diventano parole al femminile.
Questo vuol dire che gli uomini sono diventati gli unici soggetti sociali
e che le donne sono assimilate a oggetti di scambio fra uomini.
Sembra che l'uomo abbia voluto, direttamente o indirettamente,
dare il proprio genere all'universo, così come ha voluto dare il proprio nome ai suoi figli,
a sua moglie, ai suoi beni. [...]
A parte i beni, in senso stretto, che l'uomo si attribuisce, egli assegna il proprio genere a Dio, al sole, ma anche, sotto la copertura del neutro,
alle leggi del cosmo e dell'ordine sociale o individuale.
Irigaray, Luce