Sri Aurobindo (Calcutta, 1872 – Pondicherry 1950). Poeta-veggente, yogi. Ricevuta in Inghilterra una completa educazione occidentale, rientrò in India a vent’anni e assimilò in breve tempo tutto il patrimonio culturale e spirituale del suo Paese di cui divenne uno dei capi più attivi e ispirati nella lotta per l’indipendenza. Ritiratosi dalla politica per immergersi in rivoluzionarie esperienze spirituali che lo portano alla scoperta del segreto dei Veda, operò una grandiosa sintesi fra Oriente e Occidente annunciando la manifestazione di un nuovo potere di coscienza che segnerà la prossima tappa dell’evoluzione.
La sua produzione in lingua inglese è vastissima (35 volumi di oltre 400 pagine ciascuno) e spazia dalla poesia alla letteratura, dalla politica all’arte, dalla filosofia al teatro.
Il suo capolavoro poetico, “Savitri - Leggenda e Simbolo” è l'epopea della vittoria sulla morte.
Paola De Paolis, poeta e saggista, già ricercatrice di Letterature Comparate all’Università di Roma, aurovilliana dal 1988, ha tradotto i capolavori di Sri Aurobindo: “Savitri” (2 voll., ed. Mediterranee), “La Vita Divina” (2 voll., ed. Mediterranee), “Lettere sullo Yoga” (6 voll., ed. Arka); ed anche “Eckhart Tolle e Sri Aurobindo” – Due punti di vista sull’illuminazione”, di A. S. Dalal (ed. La Lepre). Saranno disponibili alcuni tra i testi in sala.
Vi ricordo che la condivisione che Paola De Paolis, come Pietro Fallica e Paolo Urizzi, ci offrono è a titolo gratuito. Ciò dimostra che sono tra gli studiosi che perseguono nella pratica l'obiettivo comune di far parlare la voce interiore.
Anche Paola De Paolis si è resa disponibile a incontrarci la sera stessa dalle ore 21 alle 23 per un satsanga, uno spazio d'incontro con momenti di silenzio, lettura di alcuni passi di "Savitri" e rari interventi esplicativi se occorrono. Chi desidera partecipare è pregato di comunicarlo in anticipo. Sulla base delle richieste cercheremo il luogo che ci ospiterà.
I nostri incontri, pur mantenendo un minimo aspetto didattico, intendono stimolare lo spirito di ricerca, privilegiando un approccio di condivisione e raccoglimento.
Ringraziamo Paola De Paolis e la Biblioteca Ariostea per l'ospitalità.
Allego un breve profilo dell'incontro.
"Lo Spirito guarderà attraverso gli occhi della Materia / e la Materia rivelerà il volto dello Spirito" (Sri Aurobindo, "Savitri")