Giovedì 16 gennaio alle ore 20:30 presso il Cinema Odeon di Firenze, sarà proiettato l'ultimo film di Enrico Cerasuolo dal titolo Ultima chiamata.
40 anni fa, la pubblicazione di The Limits to Growth sconvolse il mondo. Il libro, basato sul report di un team di scienziati del MIT, era portatore di un messaggio che oggi è più attuale che mai: il pianeta Terra è un sistema finito e la crescita economica a pieno ritmo porterà la nostra società e l’ambiente sull’orlo del collasso.
Diretto da Enrico Cerasuolo e prodotto da Zenit Arti Audiovisive in associazione con Skofteland Film, il progetto è un modo per capire meglio le ragioni che stanno dietro alla crisi e per prepararsi ad affrontarla con scelte adeguate.
Il documentario Ultima Chiamata racconta la storia dell’ascesa, caduta e rinascita di uno dei libri ambientalisti più controversi e stimolanti di tutti i tempi. Gli eventi vengono ripercorsi attraverso le storie dei suoi ideatori – Aurelio Peccei e Jay Forrester – e autori – Dennis e Donella Meadows, Jorgen Randers, Bill Behrens – un gruppo di persone molto diverse tra loro, ma unite da un’estrema attenzione per le future generazioni.
Il messaggio di The Limits to Growth è rimasto inascoltato per 40 anni. L’abitudine di prendere decisioni a breve termine dal punto di vista ambientale, economico e politico ha portato a questo grande ritardo d’azione, nonostante il libro anticipasse già allora la crisi globale che stiamo vivendo oggi. Nel film, gli autori di The Limits to Growth, supportati da straordinario materiale d’archivio, ci forniscono una visione provocatoria sulle ragioni della crisi globale e condividono con noi la propria idea del futuro.
Prima della proiezione incontro con Ugo Bardi, docente presso la Facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali dell’Università degli studi di Firenze e autore de Il Pianeta Saccheggiato e del blog Effetto Cassandra.
Per tutti i lettori di Terra Nuova è previsto uno sconto del 25% sul costo del biglietto.
Per maggiori informazioni visita il sito internet del Cinema Odeon.