Bari: Il mondo secondo Monsanto
Il mondo secondo Monsanto – Storia di una multinazionale che vi vuole molto bene ”
Documentario della giornalista francese Marie-Monique Robin, autrice dell’ omonimo libro e vincitrice del premio Albert-Londres, il più importante della stampa francese.
Cosa sappiamo veramente degli effetti degli OGM sulla nostra salute?
Perchè l’agricoltura transgenica è così pericolosa?
Quali interessi si nascondono dietro la commercializzazione di sementi geneticamente modificate?
Il documentario, frutto di tre anni di ricerche, analizza la questione degli OGM e dei brevetti sulle sementi geneticamente modificate e sui fertilizzanti chimici prodotti dalla multinazionale americana, che attualmente possiede il 90% degli OGM presenti nel mondo. Non solo: grazie alle testimonianze degli agricoltori e agli autorevoli interventi di esperti come Vandana Shiva, il film mostra l’innumerevole serie di cause che coinvolgono la Monsanto, già condannata per negligenza, frode, attentato a persone e cose, disastro ecologico e sanitario e utilizzo di false prove.
Monsanto è leader mondiale nella produzione degli Organismi Geneticamete Modificati (OGM) ed è una delle aziende più controverse della storia industriale. Dalla sua fondazione nel 1901, la multinazionale di Saint Louis ha accumulato diversi processi a proprio carico, a causa della tossicità dei prodotti che impone al mercato. Negli anni è stata accusata di negligenza, frode, attentato a persone e cose, disastro ecologico e sanitario e utilizzo di false prove. Eppure, questo pericoloso gigante della biotecnologia si pubblicizza come azienda della “scienza della vita”, apparentemente convertita al verbo dello sviluppo sostenibile.
Questo documentario è il risultato di tre anni di importanti ricerche, parla della poco nota storia dellazienda Monsanto e risponde a molte domande che ci toccano da vicino.
“Nelle campagne del mondo ci vogliono uomini, non multinazionali. Il cibo deve essere prodotto per essere mangiato, e non solo per essere venduto. Ne va della sovranità alimentare dei popoli; ne va della nostra libertà. Non ci è dato sapere quali saranno in futuro gli effetti degli OGM sulla salute dell’ambiente e delle persone, ma per ora è certo che essi sono di proprietà di multinazionali che mirano a controllare il nostro cibo su scala globale, per vendercelo alle loro condizioni. Il Mondo secondo Monsanto ci fa capire di più su questi processi perversi, e ci mette in guardia sul futuro del cibo”. Carlo Petrini fondatore di Slow Food.
Martedì 14 febbraio 2012 c/o Terre del Mediterraneo, Via Piave, 59, Bari, Italy