Dell'antico Egitto le piramidi sono un'espressione esemplare e oltremodo significativa, il segno durevole dell'apogeo di una civiltà. Sull'elevato grado di conoscenze scientifiche e tecniche dei loro architetti si ricerca e si discute tuttora, ma è appassionante anche scoprirne la connessione con un sapere iniziatico religioso e "magico", custodito da una casta sacerdotale.
Quali misteri, ancora per noi inaccessibili, erano patrimonio di quel connubio di scienza e religione? A quali forze oscure e tuttavia dominabili, a quali energie aveva accesso quella élite che costruì tali monumenti, le piramidi appunto, capaci di sfidare con i loro segreti i millenni della storia?
Mantenendo la vivezza di un racconto, quest'opera ci introduce nel retroscena sconosciuto e affascinante di quei progetti, con un'indagine accurata e con lo slancio avveniristico dell'ipotesi magico-mitica.