Le definizioni possibili dell'idea di economia sono molte.
Una fra queste è quella che la definisce come la scienza dei rapporti
tra i soggetti che diventano in essa economici cioè gli individui e le loro attività.
Solo che una degenerazione di questi rapporti la riduce ad una contabilità,
una scienza dei rapporti non più tra soggetti ma tra oggetti.

Una economia come scienza dei rapporti tra soggetti
è la spiritualizzazione dell'economia.

Per esempio non é possibile fare yoga e meditare e tante belle altre cose
e poi ridurre il proprio lavoro ed il rapporto con gli altri
e il mondo ad una semplice contabilità.

La crescita interiore dell'essere umano passa anche attraverso
una consapevolezza spirituale dell'economia.

Essa agisce per integrare gli esseri e le loro attività fra loro.
Invece di essere animata solo dallo spirito di interesse
può agire per interesse dello spirito.

L'affermazione che il bene e la felicità non sono di questo mondo
e la credenza secondo la quale il denaro e l'economia sono un male
più o meno necessario, sono vere o false a secondo del punto di vista.

Poichè noi siamo nel mondo, se aderiamo alla lettera a questa idea
rinunciamo a qualsiasi bene e felicità e andiamo semplicemente all'altro mondo.
Perchè agire per qualsiasi cosa se tutto ciò che è bene è per forza altrove?

Se seguiamo  e accettiamo, per quanto vi proviamo e riusciamo,
il bene e il bello che possiamo sperimentare
l'altro mondo può venire e vivere in noi.

Una economia spiritualizzata é aperta all'uni-verso.

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