LA POLITICA INTEGRALE DI KEN WILBER
Una "Terza via" Politica Integrale
Osservando l'attuale panorama politico americano, può essere facile percepire il paese come diviso in due popolazioni radicalmente opposte: la sinistra e destra. Quando si guarda ai discorsi, alle interviste ed ai dibattiti di entrambi gli schieramenti, vi è una tale incredibile differenza tra il tono, la retorica, ed i messaggi che provengono dai due maggiori partiti politici, che molti pensatori hanno commentato che è come se vivessimo in due Americhe del tutto diverse, con molto poca sovrapposizione tra le due. Ma la verità è che non viviamo in due Americhe, ma in una sola America composta da almeno quattro o cinque diversi insiemi di valori, tutti stipati in un sistema politico bipartitico del che sta diventando sempre più incapace di rappresentare queste prospettive fortemente diverse. Molti stanno cominciando a riconoscere questa inadeguatezza sistemica e sono alla ricerca di una vera "terza via" politica integrale - un nuovo modo di liberarsi dalle restrizioni di tali linee partitiche rigidamente calcificate, trascendendo entrambi i lati della divisione partigiana, includendo il meglio di entrambe le parti, senza ricorrere ai compromessi del mero centrismo che è stato tipico della "terza via" politica sino ad ora.
Per comprendere e apprezzare i diversi set di valori e di credenze che compongono la vera struttura dell'America, dobbiamo permetterci di fare un passo indietro ed assumere una prospettiva evolutiva della cultura americana - una che possa dare il senso dell'intera gamma di prospettive che sono attualmente in gioco in campo politico, ma anche essere in grado di dar conto della ricca storia politica Americana, come la più antica democrazia vivente nel mondo.
La premessa di questo punto di vista evolutivo è semplice: le persone si evolvono. Dato che le persone si evolvono, si muovono attraverso una particolare sequenza di fasi, una sequenza che è stata a lungo studiata da psicologi occidentali ed è stata trovata essere essenzialmente universale per ogni cultura nel mondo. Adottare una prospettiva evolutiva rende conto delle "intelligenze multiple" che ogni essere umano possiede, tra cui lo sviluppo cognitivo e l'intelligenza, valori e credenze, carisma e competenze interpersonali, ecc. C'e' un lungo elenco di questi diversi tipi di intelligenze, ognuno crescente lungo una sua propria linea di sviluppo, ma vi è una sufficiente congruenza nel loro sviluppo complessivo, tanto che possiamo cominciare ad assumere una meta-visuale della nostra crescita e sviluppo utilizzando un concetto molto semplice noto come "Altitudine". Altitudine è essenzialmente un barometro globale di crescita umana, che utilizza lo spettro del colore del per indicare diversi grandi stadi di sviluppo-ognuno dei quali è lentamente evoluto nel corso della storia umana, anche se ancora molto in gioco nel mondo di oggi:
Valori del "1 ° livello" Magenta (egocentrico, magico): La altitudine Magenta iniziò circa 50000 anni fa, e tende ad essere il luogo delle pulsioni egocentriche, di una visione del mondo magica, e della impulsività. Essa si esprime attraverso la magia / animismo, numi tutelari, e simili. I bambini piccoli in primo luogo operano con una visione del mondo magenta. Magenta in qualsiasi linea di sviluppo è fondamentale, o punto "zero" per tutti i nuovi compiti. Le emozioni e le cognizioni magenta possono essere viste alla base di fenomeni culturali quali fumetti e film di supereroi. (Magenta corrisponde al colore Porpora della scala di Beck e Cowan. NdT)
Rosso (da ego ad etnocentrico, egoico): La altitudine Rossa iniziò circa 10000 anni fa, ed è il marcatore di pulsioni egocentriche basate sul potere, dove "potere e' diritto", in cui l'aggressione e' la norma, e dove vi è una limitata capacità di mettersi nei panni di un "altro". Gli impulsi del Rosso sono classicamente osservabili nel contesto scolastico ed all'inizio del liceo, dove il bullismo, la provocazione e simili sono la norma. Le motivazioni del Rosso possono essere viste culturalmente nel contesto delle lotte estreme, che non hanno regole fisse (le regole fisse entreranno in vigore in occasione della prossima Altitudine, Ambra), la ribellione adolescenziale ed i film che la soddisfano (The Fast and the Furious), le dinamiche delle gangs ( dove il più forte regola il più debole), e simili.
Ambra (etnocentrico, mitico):La altitudine Ambra inizia circa 5000 anni fa, e indica una visione del mondo che è tradizionalista e mitica nella sua natura - e concezioni mitiche sono quasi sempre ritenute come un assoluto (questa fase di sviluppo è spesso chiamato assolutistica). Invece di "potere e' diritto" l'etica ambra e' più orientata verso il gruppo, ma comprendendo solo il "mio" gruppo. I ragazzi delle scuole medie e superiori di solito mostrano motivazioni ambra nel conformarsi. L'etica Ambra aiuta a controllare l'impulsività e di narcisismo del rosso. Culturalmente la visione del mondo ambra può essere vista nel fondamentalismo (il mio Dio e' quello giusto); estremo patriottismo (il mio paese e' quello giusto) e etnocentrismo (il mio popolo e' quello giusto). (Ambra corrisponde al Blu della scala di Beck e Cowan. NdT )
Arancione (mondocentrico, razionale): La altitudine Arancione e' iniziata circa 500 anni fa, durante il periodo noto come Illuminismo. In una prospettiva arancione, il singolo comincia a abbandonare il conformismo ambra che riflette le opinioni della propria religione, nazione o tribù. La visione del mondo Arancione spesso comincia ad emergere alla fine del liceo, all'università o in età adulta. Culturalmente, l'arancione si rende conto che "la verità non è data, ma viene scoperta", magnificando i grandi progressi della scienza e della razionalità formale. L' etica Arancione comincia ad abbracciare tutti gli uomini, "Noi riteniamo questa verità essere ovvia, che tutti gli uomini sono creati uguali ....". L'oggettivismo di Ayn Rand, la dichiarazione dei diritti degli Stati Uniti, e molte di leggi scritte per proteggere la libertà individuale tutti vengono dalla visione arancione del mondo.
Verde (mondocentrico, pluralista):La altitudine verde è iniziata circa 150 anni fa, anche se è entrato nel pieno della sua espressione nel corso del 1960. La visone del mondo verde è segnata dal pluralismo, o la capacità di percepire che ci sono molti e diversi modi di concepire la realtà. Se l'arancione vede le verità universali ("Tutti gli uomini sono creati uguali"), il verde vede verità universali multiple - differenti universali per differenti culture. L' etica verde continua, ed amplia radicalmente, il movimento di abbracciare tutti gli uomini. Una dichiarazione verde potrebbe essere: "Noi riteniamo queste verità essere ovvia, che tutti gli uomini sono creati uguali, indipendentemente da razza, sesso, classe ...." L'etica verde ha dato vita ai movimenti per i diritti civili, femminista e gay, così come all'ambientalismo.
La molteplicità di prospettive della visione del mondo verde genera compassione, idealismo e coinvolgimento, nella sua forma sana. Tali qualità sono visibili in organizzazioni come il Sierra Club, Amnesty International, Union of Concerned Scientists e Medici Senza Frontiere. Nella sua forma malsana la visione del mondo verde può portare a estremo relativismo, in cui tutte le credenze sono viste come relative ed ugualmente vere, il che a sua volta può portare a nichilismo, narcisismo, ironia e nonsenso esibita da molti intellettuali, accademici ed opinionisti di oggi ... per non parlare di un'altra generazione "perduta" di studenti.
Valori del"Secondo livello"
Teal (da mondocentrico a "kosmocentrico", integrale): La altitudine Teal segna l'inizio di una visione del mondo integrale, dove il pluralismo ed il relativismo sono trascesi e inclusi in un più sistematico insieme. La transizione dal verde al teal è anche conosciuta come la transizione da valori del "1 ° livello" a valori del "2° livello", la più immediata differenza essendo il fatto che ogni valore del "1 ° livello" pensa di essere l'unico vero valore corretto , mentre i valori del "2° livello" riconoscono l'importanza di tutte le precedenti fasi di sviluppo. Di conseguenza, la visione del mondo grigio verde onora le intuizioni della visione verde del mondo, ma le mette in un contesto più ampio che consente la percezione di sane gerarchie, e sane distinzioni valoriali.
Ancora più importante, la prospettiva grigio verde del mondo comincia a vedere il processo di sviluppo in se stesso, riconoscendo che ciascuna delle fasi precedenti (da magenta a verde) ha un ruolo importante da svolgere per l'esperienza umana. La coscienza grigio verde vede che ciascuna delle fasi precedenti rivela una importante verità, e le mette tutte insieme e le integra senza cercare di cambiarle in modo da "essere più come me," e senza ricorrere agli estremi del relativismo culturale ( "tutti sono uguali"). La visione del mondo Grigio verde fa più che vedere tutti i punti di vista (questa è la prospettiva verde)- è in grado di vederli e onorarli, ma anche valutarli criticamente. ( Teal corrisponde a Giallo nella scala di Beck e Cowan. NdT )
Turchese ( "kosmocentrico", integrale): Turchese è una matura visione integrale, quella che vede non solo sana gerarchica, ma anche i vari quadranti della conoscenza umana, espressione, e ricerca (al minimo: Io, noi, e CIò). Mentre la visione del mondo Grigio verde tende ad essere laica, turchese è la prima che comincia ad integrare lo Spirito come una forza vivente nel mondo (manifestata attraverso uno o tutti i 3 Volti di Dio: "Io" - il "non io" o "testimone" del buddismo; "Noi / Tu"- il "grande altro" del cristianesimo, ebraismo, induismo, islam, ecc, o "Ciò"- il "Web della vita" visto nel taoismo, panteismo, ecc.)
Possiamo cominciare a vedere come i due principali partiti politici sono ampiamente diventati amalgame di alcune di tali fasi. Nella prima storia della politica - durante la Rivoluzione francese - la destra è stato in gran parte composta da tradizionalisti ambra, mentre la sinistra lo e' stata in gran parte da modernisti arancioni. Ma più di 200 anni più tardi, il mondo è diventato molto più complesso, dopo aver vissuto la nascita di un intero nuovo stadio di coscienza politica, il pluralismo verde, altrimenti noto come post-modernismo, durante la metà del 20° secolo. In conseguenza di solito i repubblicani ora rappresentano sia valori ambra tradizionali che valori arancioni alla "Wall Street" od "Ayn Rand", mentre i Democratici rappresentano forme di liberalismo sia arancione che verdi - due modelli assai diversi di liberalismo che sono finora stati estremamente difficili da unificare per il Partito democratico. Se veramente vogliamo iniziare a creare una qualche forma di "Terza via" politica integrale, dobbiamo dipendere interamente da leader che hanno raggiunto i valori del "2a livello" , in quanto è solo dalle fasi di sviluppo grigio verde e turchese che noi siamo autenticamente in grado di onorare e di integrare l'intero spettro di sviluppo. Per dirla in un altro modo, abbiamo bisogno di una forma di "leadership illuminata" per adottare decisioni libere da politica partigiana, a beneficio di tutti, piuttosto che dei pochi.
Non vi è alcun senso nel misurare le parole - ciò di cui stiamo parlando qui è una vera e propria sorta di elitarismo, un elitarismo evolutivo in cui i leader, più avanzati rispetto alla maggioranza della popolazione, sono eletti in carica, esattamente per questo motivo. Naturalmente, si tratta di un "elitismo al quale tutti sono invitati", il che significa che chiunque può continuare ad evolvere per raggiungere le vette del potenziale umano, nonostante il fatto che così pochi lo fanno. Ma solo col menzionare la parola "elitarismo" ci mettiamo su di un terreno molto pericoloso nel clima politico di oggi, in cui gli elettori sembrano più interessati a eleggere i leader con i quali possono "bere una birra assieme" rispetto a quelli dotati della sofisticazione morale, intellettuale, e prospettica richiesta per sanare l'enorme scissione culturale esistente in America e nel resto del mondo.
Considerando questo spettro dello sviluppo umano, può essere facile per i liberals affermare che i loro valori sono "superiori" o "più evoluti" rispetto a quelli tipici dei conservatori - e in certo modo questo è vero. Tuttavia, uno dei fatali difetti degli stadi del "1° livello" è la totale incapacità di comprendere i valori di altri stadi del 1° livello, il che rende i progressisti forse più sviluppati di molti conservatori, ma altrettanto parziali nei loro valori. Dato che una vera e propria "terza via" politica cerca di integrare il meglio di entrambe le parti, essa deve essere intrinsecamente integrale di natura, in quanto solo la coscienza integrale è in grado di riconoscere il significato stesso dello sviluppo - ed è solo riconoscendo pienamente lo sviluppo umano, e rendendoci conto dell'intero spettro della coscienza nelle nostre concezioni del mondo, che si puo' cominciare mettendo insieme i molti contributi fondamentali che sia la destra che la sinistra hanno dato al mondo.
Tutti conoscono la differenza tra democratici e repubblicani, destra e sinistra, progressisti e conservatori. Ma benché questa distinzione sia onnipresente, nessuno è stato in grado di dare una spiegazione teorica di ciò che è alla base di questa divisione, in un modo che può permettere una attenta e profonda disamina - ossia fino a quando un approccio integrale è stato applicato alla politica. Ken rivela quello che sembra essere la chiave per un grande pezzo del puzzle: le aree politiche di sinistra attribuiscono la fondamentale causa della sofferenza umana a cause esterne, mentre quelle di destra attribuiscono la fondamentale causa della sofferenza umana a cause interne.
Perché, ad esempio, vi sono persone senza tetto? A sinistra: perché sono oppressi, non hanno opportunità, sono vittime del sistema - tutte forze esterne. Destra: perché non hanno etica lavorativa, non hanno famiglia / valori religiosi, non hanno internalizzato un senso di vergogna - tutte forze interne. Naturalmente, si può essere un internalista o esternalista a diverse altitudini di sviluppo, e storicamente queste sono cambiate nel corso del tempo, come abbiamo già visto. Ma cosa non è cambiata in tutto questo? Avete indovinato: La destra è ancora internalista e la sinistra è rimasta esternalista. E se speriamo di avere un qualsiasi tipo di approccio globale alla politica e ai problemi del mondo, è assolutamente necessario che noi includiamo i portati di entrambe, senza limitarci alla tirannia di una di esse.
Traduzione in Italiano di Massimo Soldati.
http://www.integrazioneposturale.it/
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