I BOSCIMANI
Chi sono i Boscimani? I "Boscimani" sono gli abitanti più antichi dell'Africa meridionale, regione in cui vivono da almeno 20.000 anni. La loro dimora è la vasta distesa del deserto del Kalahari. I Boscimani sono suddivisi in diverse tribù, ognuna delle quali ha un nome proprio. Anche se vengono genericamente chiamati Boscimani (oppure San e Basarwa, come in Botswana), non esiste un nome collettivo e unanimemente accettato che li rappresenti tutti. La maggior parte degli appellativi che conosciamo sono stati imposti loro dall'esterno e hanno un'accezione spregiativa; oggi, tuttavia, molte comunità accettano e utilizzano il nome "Boscimani". Le tribù parlano lingue diverse ma sono tutte accomunate dall'uso di suoni detti 'click' che, nella lingua scritta, vengono rappresentati da simboli come ! oppure /.
Come vivono? I Boscimani sono cacciatori-raccoglitori. Grazie alla loro grande abilità, sono riusciti a sopravvivere nel deserto per migliaia di anni. Pur cacciando (soprattutto varie specie di antilope), la loro dieta quotidiana è sempre stata costituita principalmente da frutta, noci e radici. Le loro abitazioni temporanee sono costruite con gli arbusti raccolti nel deserto. Oggi, molti dei Boscimani che sono stati obbligati ad abbandonare le loro terre vivono negli insediamenti situati in zone inadatte alla caccia o alla raccolta e, pertanto, sono costretti a sopravvivere di agricoltura o lavorando come braccianti nelle fattorie altrui.
Quali problemi devono affrontare? Circa 1500 anni fa, le terre dei Boscimani vennero invase dalle tribù dei pastori Bantu a cui si sono aggiunti, nei secoli scorsi, i colonizzatori bianchi. Da allora, hanno subito discriminazioni, deportazioni e omicidi. Le persecuzioni hanno portato a un vero e proprio genocidio di massa, sebbene taciuto, che ha ridotto i Boscimani da milioni che erano a sole 100.000 persone. Oggi, i loro problemi variano secondo i luoghi in cui vivono; tutti i Boscimani indistintamente, però, sono vittime del razzismo. La percezione comune, infatti, è quella che il loro stile di vita sia "primitivo" e che essi debbano accettare di vivere come le tribù vicine, dedite alla pastorizia. In Sud Africa, i !Khomani hanno ottenuto il riconoscimento dei loro diritti territoriali ma, purtroppo, non si può dire altrettanto per molte altre tribù, a cui non viene riconosciuto alcun diritto territoriale in assoluto. Le tribù Gana (G//ana) e Gwi (G/wi) della Central Kalahari Game Reserve, in Botswana, sono tra i gruppi più perseguitati. Anziché riconoscere i loro diritti di proprietà sulle terre che abitano da migliaia di anni, il governo del Botswana sta costringendo la maggior parte di loro ad andarsene. Le persecuzioni sono cominciate nel 1986; mentre nel 1997 sono state effettuate le prime deportazioni. Coloro che sono riusciti a restare sulle loro terre hanno dovuto sopportare drastiche limitazioni al loro diritto di cacciare, e sono stati torturati e sottoposti a vessazioni continue. Nei primi mesi del 2002, queste persecuzioni si sono intensificate e sono culminate con la distruzione dei pozzi dei Boscimani, lo svuotamento delle loro riserve di acqua, rovesciate nel deserto, e il divieto assoluto alla caccia e alla raccolta di sussistenza. Nei campi di reinsediamento dove sono stati quasi tutti costretti a trasferirsi, tutti stanno lottando per fare ritorno a casa: alcuni ci sono riusciti, altri stanno disperatamente cercando di farlo.
da www.survival-international.org/it
Ciao io sono una bambina di 9 anni, abbiamo guardato il vostro video. ci avete commosso davvero, spiriamo che non vi estiguerete.
vi stiamo scrivendo da un paesino che proviene dalla Sardegna, si chiama: Seui,
questo sito mi è piaciuto davvero tanto .
anche io ho guardato il video ed e stato bello.
ho usato i questi articoli per na ricerca e devo dire che mi sono veramente stati utili e ho anche preso un bel voto .
grazie :)
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