QUANDO LA CONOSCENZA DIVENTA PRATICA DI VITA
ANTON PONCE DE LEON " Quando la conoscenza diventa pratica di vita " Conoscere Anton Ponce de Leon e' una porta che si apre, per molti. Ascoltare una sua conferenza, leggere un suo libro o, meglio ancora, visitare la comunità di Samana Wasi, possono essere la chiave per fare scattare quella molla che ci avvicina ad una visione più spirituale, ma nello stesso tempo pratica, della vita. Ci si rende conto di essere di fronte alla saggezza umile dell'iniziato, che non può passare inosservata a chi fa della spiritualità una pratica quotidiana. Anton ha ricevuto la conoscenza sui misteri dell'origine cosmica dell'uomo, del significato della vita e del nostro passaggio sulla Terra da maestri tuttora viventi in zone remote e inaccessibili sulla cordigliera delle Ande, eredi della grande tradizione lemuriana, dei quali parla nei suoi libri "Nina Soncco, Cuore di Fuoco", "Amaru, dalla conoscenza alla saggezza" e "Il maestro al Lago Sacro", tutti editi da Verdechiaro.
Veniamo al mondo per essere felici, dice Anton, e l'unica maniera per evolvere e quindi "tornare a casa", sono il servizio e la ricerca spirituale. Ogni essere umano viene sulla Terra con una missione, piccola o grande che sia, un obiettivo da realizzare, è importante scoprire quale. La meditazione, per Anton, è dinamica, è la pratica quotidiana del servizio; la vita ci offre molte occasioni per essere utili. Tutto ciò ci avvicinerà allo spirito. Oltre al compito di diffondere nel mondo le antiche conoscenze cosmologiche e cosmogoniche andine, ad Anton è stata affidata la missione di allevare bambini e avere cura di anziani abbandonati.
Samana Wasi, in quechua significa "la Casa del Riposo", fondata 25 anni fa da Anton e da sua moglie Regia, ospita ora 23 bambini dai 4 ai 17 anni e una anziana che ricevono, oltre a riparo e sostentamento (vanno anche nelle scuole pubbliche), quegli insegnamenti spirituali che permettono loro di superare i traumi più tremendi, di risvegliare i loro talenti naturali e di reintegrarsi poi, dopo gli studi, nella società. Samana Wasi è una famiglia, tutti i bambini sono adottati regolarmente; Anton e Regia hanno anche 5 figli naturali.
Chi ha avuto la gioia di andare a Samana Wasi, situata a Urubamba, nella Valle Sacra degli Incas, a due passi da Cusco e Machu Picchu, si è ben potuto rendere conto degli effetti meravigliosi di una educazione senza condizionamenti e in un clima pieno di amore, nonostante le difficoltà economiche. Samana Wasi non ha supporto dallo Stato peruviano e sopravvive con i proventi della vendita dei libri, delle conferenze e dei seminari che Anton tiene periodicamente in vari Paesi, inclusa l'Italia, e sulle donazioni che chiunque lo desideri può fare e che sono accolte con immensa gratitudine.
Per contattare Samana Wasi o Anton Ponce de Leon lo si può fare direttamente oppure attraverso Verdechiaro. E-mail: [email protected] Sito web: www.samanawasi.com Verdechiaro: www.verdechiaro.com - [email protected]
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