Noi siamo ciò che mangiamo ma anche ciò che pensiamo E’ indiscutibile che gli
stati emozionali influiscono sulla digestione e dalla qualità dei nostri pensieri deriva il buon funzionamento della digestione, dell’assimilazione e dell’eliminazione.
Si è riscontrato che persone in stato di gioia, di ilarità, digeriscono in modo ottimale. Coltivare l’equilibrio, l’allegria, amare se stessi e gli altro, pensare agli aspetti positivi di ogni situazione migliora la salute e la qualità della vita.
Le emozioni negative forti come la rabbia, l’ira, la gelosia, le discussioni accese durante i pasti, bloccano i movimenti ritmici delle pareti dello stomaco e sospendono la secrezione dei succhi gastrici creando disarmonie in tutte le funzioni e un effetto devastante nell’equilibrio cellulare. Lo
stress porta ad uno stato di auto-tossicità ed all’aumento dei radicali liberi che sono molecole instabili che attaccano la struttura della cellula e producono malattie degenerative, indebolimento del sistema immunitario e invecchiamento.
La
meditazione può essere di grande aiuto in questi casi, riducendo l’ansia e creando uno stato d’animo rilassato e positivo, provoca cambiamenti nello schema delle onde cerebrali che generano un insieme diverso di sostanze biochimiche nel corpo.
La mente quindi è il luogo dove si decide e si elabora la realtà che si vivrà.
La danza dell’energia
C’è un potere infinito che segretamente unisce ogni cosa, un potere così forte che non si può cogliere un fiore senza disturbare una stella. (Francis Thompson)
Dopo Einstein, energia e materia non sono più considerati due fenomeni separati. L’energia è quell’insieme di forze fondamentali che agiscono in qualsiasi luogo. E’ l’essenza di tutto ciò che vive. E’ il flusso e riflusso della vita, mette in moto ogni cosa e mantiene in vita tutto ciò che esiste.
Tutta la nostra vita è regolata dall’energia. Negli esseri umani è la forza vitale, l’azione, la parola, la percezione. E’ lo spirito di vita che anima il corpo.
L’energia è costantemente in movimento ed è trasformata e influenzata da tutte le altre energie con cui viene a contatto, una ragnatela di energie che si compenetrano a vicenda.
Tutte noi abbiamo una relazione intima e profonda con il nostro ambiente che influisce costantemente su di noi, così come noi, nel medesimo tempo, lasciamo la nostra irripetibile impronta su ogni cosa. I nostri pensieri e le sensazioni sono influenzati dalle variazioni di colore, suono, odore, forma.
Generalmente i nostri sensi percepiscono soltanto le forme più ovvie del movimento, come quello delle automobili per strada o dell’ondeggiare delle foglie sugli alberi. Siamo molto meno consapevoli invece degli impercettibili modi in cui l’energia circola silenziosamente nelle nostre case e fra gli esseri umani. Vi siete mai chieste come mai in certe stanze, in certi luoghi, ci si sente bene, rilassati e in altri invece ci viene l’agitazione, ci si sente a disagio. Ora sapete il perché..
La comprensione di questo rapporto, di questo scambio energetico e vibrazionale, è fondamentale.
Ciascun materiale, acciaio, pietra, legno, ha un proprio potere energetico. Il cibo raccoglie le negatività presenti nell’ambiente in cui viene cucinato e, logicamente, anche dalla persona che cucina.
E’ necessario dunque fare molta attenzione a tutti questi aspetti. E’ ben diverso cucinare, ad esempio, in una cucina pulita, armoniosa, ordinata e in modo gioioso e rilassato piuttosto che in una cucina buia, sporca e con il cuoco o la cuoca con il nervoso dentro e che cucina in fretta.
Il fast food, con il suo scarso valore nutrizionale, è diventato un emblema dei nostri tempi. Lungi dall’essere una fonte di nutrimento positivo, il cibo diventa un ponte per trasferire l’energia negativa. Quando parlo di energia degli alimenti mi riferisco all’effetto che i cibi hanno nel nostro corpo. Varie energie agiscono sul nostro organismo in modi differenti e questo è di grande importanza per la salute.
La qualità della nostra energia, la nostra forza o debolezza, le nostre sensazioni interiori di tranquillità o di ansia influenzano il modo di preparare e cuocere le pietanze. Il cibo assimila le condizioni della vostra energia e reagisce di conseguenza. Tra noi e gli ingredienti che laviamo, tagliamo, cuociamo e serviamo c’è
una relazione molto intima.
Se cuciniamo sentendoci rilassate, amabili e generose verso coloro a cui è destinato il pranzo, queste sensazioni compenetrano il cibo mentre lo prepariamo.
L’alimentazione può aiutare per cercare di vivere a un livello superiore di armonia personale e planetaria.
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