ORGANIC BOUQUET
Storia di un negozio online di fiori biologici che grazie al suo impegno sociale diventa fornitore ufficiale delle Nazioni Unite.
Oggi giorno aumenta il numero delle persone disposte a premiare con concrete scelte d'acquisto il comportamento responsabile delle aziende. Nella percezione dei cittadini, la responsabilità sociale significa innanzitutto l'adempimento dei doveri primari cui ogni impresa non deve assolutamente sottrarsi (come ad esempio garantire la qualità e la sicurezza dei prodotti, assicurare che i processi produttivi non danneggino l'ambiente e trattare equamente i propri dipendenti) e l'assunzione di precise responsabilità sociali (come ad esempio ridurre gli abusi sui diritti umani nel mondo, contribuire a far diminuire la differenza tra ricchi e poveri, contribuire alla soluzione di problemi sociali ed incoraggiare il volontariato dei propri dipendenti).
È in questo contesto che cresce il consumo dei prodotti naturali e dei fiori biologici. Infatti, negli Stati Uniti la floricoltura sostenibile ha considerevolmente aumentato il suo giro d'affari che, se nel 2003 ammontava a circa 8 milioni di dollari, oggi raggiunge i 16 milioni di dollari.
Mentre i pesticidi e gli additivi chimici, utilizzati nella floricoltura tradizionale, sono dannosi all'ambiente e sono tossici per le persone che acquistano i fiori, la floricoltura biologica protegge la natura perché libera la produzione dai pesticidi e dà vita all'ecosistema. Ad esempio, senza l'utilizzo di questi additivi chimici, insetti e vespe mangiano i parassiti, e i fertilizzanti naturali trasformano il caldo e umido terreno delle serre in campi di raggianti colori floreali.
Organic bouquet (www.OrganicBouquet.com) è il primo negozio online di fiori biologici. Nato nel 2001, la sua mission è quella di adeguare l'industria floreale ai nuovi standard di produzione, diretti a sostenere il benessere dei floricoltori, il carattere familiare e cooperativo delle aziende produttrici, salvaguardare l'ecosistema, tutelare il nostro pianeta ed offrire ai propri clienti fiori qualitativamente migliori.
Per questi motivi Organic Bouquet è un'impresa biologica e socialmente responsabile. Il valore del suo brand non dipende solo dal prodotto biologico e i suoi numerosi clienti hanno apprezzato e premiato l'azienda soprattutto per la sua intensa attività sociale.
Nel 2004, con la vendita online delle "ghirlande della pace", Organic Bouquet ha finanziato il progetto "Adopt-A-Minefield" (www.landmines.org), lanciato dall'agenzia americana delle Nazioni Unite, per localizzare e disinnescare le mine antiuomo sparse in ogni parte del mondo e che ogni anno mutilano e uccidono dai 15.000 alle 25.000 persone, di cui il 30-40% sono bambini. L'anno successivo l'azienda, destinando il 15% delle vendite di tutti i prodotti a questo progetto, ha continuato a finanziare lo stesso, fornendo quindi in questo modo assistenza ai sopravvissuti e sensibilizzando l'opinione pubblica su questo grave problema.
Con queste attività sociali, Organic Bouquet continua a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di comprare fiori biologici e lega tale acquisto ai grandi temi della tutela ambientale e della promozione sociale. Ad esempio, in occasione della "Festa della Mamma" e del giorno di "San Valentino", acquistare e regalare fiori biologici significa prima di tutto tutelare la salute della persona amata e proteggere l'ambiente in cui viviamo.
Insieme a Scientific Certification Systems (SCS), un istituto indipendente di certificazione ambientale, Organic Bouquet ha promosso un congresso "co-Flower Power: Sustainability Trends for the Floral Industry". I relatori intervenuti (floricoltori, ricercatori ambientali, esperti del lavoro, presidenti di istituti di certificazione ambientale) hanno discusso su come poter indirizzare l'industria floreale verso la sostenibilità. Questa conferenza per SCS è stata l'occasione per lanciare la certificazione "Veriflora™", basata sui sei principi cardini: utilizzo di avanzate pratiche di produzione, responsabilità sociale, conservazione delle risorse ecologiche e dell'acqua, gestione dei rifiuti e qualità del prodotto. La certificazione interessa tutte le fasi della produzione (preparazione del terreno, semina, raccolta e post-raccolta) e ha l'obbiettivo di aiutare i consumatori a scegliere i fiori prodotti nel rispetto della natura e della società.
Contestualmente, in collaborazione con alcune associazioni non profit, Organic Bouquet ha promosso diverse attività di cause related marketing, quindi di sostegno a cause di rilevanza sociale, destinando parte dei propri introiti ai seguenti progetti:
"FlowersForChange" ( www.FlowersForChange.com ), è un progetto nato in collaborazione con Working Assets, un azienda che fornisce servizi telefonici e di pagamenti con carta di credito, che ha istituito un negozio online di fiori biologici (di Organic Bouquet), che destina il 2% di ogni vendita a diverse associazioni non profit.
Con la sezione americana di Anmnesty International, Organic Bouquet ha promosso la tutela dei Diritti Umani, destinando il 10% delle vendite all'associazione, e in partnership con l'organizzazione internazionale CARE, ha sostenuto la lotta alla povertà, soprattutto di donne e bambini, nei paesi in via di sviluppo.
Nel gennaio del 2006, con l'organizzazione Networkforgood (www.networkforgood.org), un sito Web istituito da AOL, Yahoo! e Cisco Systems, che permette agli utenti di internet di donare a più di un milione di associazioni, Organic Bouquet ha inventato e lanciato l'iniziativa FlowersforGood (www.flowersforgood.com), un negozio online di fiori biologici che per ogni vendita dona dai $5 ai $10 ad associazioni non profit.
Negli Stati Uniti ci sono ben 23 milioni di poveri che possono mangiare e vivere grazie all'intensa attività di America's Second Harvest, il network nazionale di Food Bank, la più importante organizzazione americana che fornisce ai poveri le provviste alimentari (1). Per Organic Bouquet è diventato quindi prioritario aiutare i poveri della propria nazione, e ha deciso di impegnarsi anche su questo fronte sostenendo la lotta alla povertà "domestica" di Food Bank.
Organic Bouquet si è impegnata anche nella lotta per ridurre l'emissione di anidride carbonica, nelle spedizioni dei suoi prodotti, integrando la sostenibilità ambientale a tutti i livelli operativi. Nel giugno 2006, ha sostenuto il programma di compensazione dell'associazione "The Climate Trust". Il progetto "Truck Stop Electrification Program" si propone di evitare che i camionisti tengano il motore acceso per alimentare il riscaldamento o l'aria condizionata nell'abitacolo, quando il camion è in sosta. È per questo, che in alcune piazzole adibite alla sosta dei camion, sono state installate delle prese di corrente, che permettono di alimentare il riscaldamento o l'aria condizionata all'interno del camion, senza dover accendere il motore.
Nel 2005, Organic Bouquet, grazie alla sua intensa attività di responsabilità sociale è stata scelta dalle Nazioni Unite come fornitore ufficiale della giornata mondiale dell'ambiente tenutasi a San Francisco. Nell'occasione, tutta la città veniva addobbata con i freschi, colorati e biologici fiori di Organic Bouquet.
Massimo de Luca
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