L'OSPITALITA' SOCIALE DI "MACINARSI"
di Stefania Parmeggiani
Berenice è cresciuta in cucina, allevata tra il lavandino e il forno. Ora che pesa circa 6 quintali divide 80 ettari di pascolo con altre 29 mucche. Sono poche, pochissime, quanto basta perché allevarle non alteri l’equilibrio ambientale. Con il loro ruminare, al fianco di qualche capretta tibetana e di poche pecore, i bovini della fattoria Macinarsi rispettano l’ecosistema, producono carne di qualità con tanto di certificazione biologica e si mantengono al di sotto della soglia di decrescita… Berenice e le altre sono una “ mandria allo stato semibrado”, il cuore di una fattoria ecologica, nata nel ventre della Val di Taro, dalla passione per la campagna di un progettista del verde con un passato da duro e puro dell’ecologia.
Antonio Cammarota è nato e cresciuto ad Arese, in provincia di Milano, ha iniziato a disegnare e progettare giardini privati, ma a 25 anni si è accorto che la città non era la sua dimensione: troppe persone di corsa, poco tempo per sognare e vivere, asfalto e inquinamento, bisogni indotti e morsa del consumismo: “Non faceva per me”. I genitori avevano una casa sulle colline di San Martino: l’abitazione più vicina a un chilometro e mezzo, una strada dissestata e in salita per arrivarci, terreno fertile a perdita d’occhio.
“Per quattro anni ho vissuto senza acqua corrente ed energia elettrica. Da solo in Val di Taro”. Si lavava alla sorgente con il sole e con la neve, bruciava la legna per scaldarsi e per nutrirsi, oltre ai prodotti della terra, aveva i suoi animali. “Non riuscivo ad ucciderli, chiamavo sempre un contadino della zona”. Fino a quando i cani lasciarono agonizzanti alcune pecore sul prato: “ Dovevo decidere se lasciarle morire lentamente o mettere fine io a quell’inutile sofferenza”. Scelta difficile, ma obbligata: le ha uccise.
Antonio decide di partire, si mette in viaggio, attraversa l’� oceano e arriva in Belize: non sogna il mare, le barriere coralline, le immersioni. Cerca gli Amish, arrivati dall’America negli anni ’50. Per due mesi vive e lavora nella comunità di contadini e artigiani, tenendo la “civiltà” fuori dalla porta, rifiutando l’elettricità e ricorrendo ad altre forme di energia. “ Anche il dentista del villaggio per operare collegava il suo trapano non a una presa di corrente, ma a un cavallo che fuori dalla finestra girava attorno a una ruota. L’energia cinetica che sprigionava bastava al fabbisogno dello studio medico”.
Antonio è affascinato da questa vita, ma crede che trapiantarla in Val di Taro o in Italia avrebbe un prezzo troppo alto: rinunciare alla condivisione. “Abdicare in nome dell’ambiente alle comodità della modernità è una scelta difficile, che non tutti sono in grado di fare. Io volevo aprire il mio mondo ad altri, creare un modello esportabile”. Decide così di trasformare il suo rifugio in una comunità aperta. “Tornato a Milano mi stupisco vedendo vicino alla stazione centrale numerosi immigrati senza un tetto e un lavoro. Allora propongo, in cambio di vitto e alloggio, di lavorare con me”. Nessuno sfruttamento, tre ore al giorno con gli animali, a fare il formaggio o nei campi. “Sono passate tante di quelle persone… Poi un’amica medico mi ha messo in contatto con uno psichiatra che voleva sperimentare forme alternative all’ospedalizzazione”.
Così sette anni fa la fattoria Macinarsi diventa “famiglia che accoglie” e inizia a prendersi in carico persone con problemi psichici e, in un caso, due detenuti con il beneficio del regime alternativo al carcere. “L’ospitalità sociale è una risorsa per evitare lunghi e inutili periodi di ospedalizzazione a persone che hanno bisogno di ritrovare un proprio equilibrio in un ambiente tranquillo in cui lavorare e responsabilizzarsi. E’ una possibilità di recupero anche per chi deve pagare per i suoi sbagli: le carceri, è noto, sono strutture che non recuperano e non restituiscono persone sane alla società, mentre la campagna e la convivenza impongono regole che migliorano le persone”.
Antonio ha trasformato i suoi sogni, ha deciso di condividerli, ha creato una strana comunità rurale in cui si condividono i disagi e la fatica, ma in cui si vive nel rispetto dell’ambiente e degli altri. “Siamo autosufficienti e la fattoria, nonostante ora abbia energia elettrica e acqua corrente, non altera l’equilibrio ambientale perché si mantiene, rigorosamente sotto la soglia di decrescita”. E’un concetto importante per un fattore moderno che impugna la zappa e legge trattati sul consumo critico e l’ecologia. Che riscalda la casa con la legna dei suoi boschi, che installa pannelli solari e presto - “almeno spero”- quelli fotovoltaici, che ingrassa con cereali gli animali destinati al macello solo negli ultimi due mesi di vita per non sprecare più energia di quella “che serve per un mese a utilizzare un’auto in città”.
Fonte: Psiconautica
Ciao....Il mio nome è Carlo. Sono sicuro di essere alla frutta con il mondo
cosidetto "civile". Ho un curriculum degno di nota ma .......ma al mio
paese
non frega nulla di costruire nulla, è troppo impegnato ad autodistruggersi...
a
distruggere...anche i sogni. Sò fare parecchie cose e vivere in autonomia
energetica in sinergia con persone abili in vari campi è il mio desiderio.
Vorrei respirare ossigeno, almeno quello che resta. Ho un camper
autocostruito
che mi permetterebbe una buona autonomia, una moto, un carrello portamoto..
una
canoa elettrica autocostruita una bici e tanti attrezzi utili. Mi intendo di
termoidraulica, solare termico, fotovoltaico, carpenteria navale e leggera ,
meccanica ,automazioni elettricità. Non sono sposato ne ho figli ...ho 47
anni e sono in forma. Vorrei sapere se con voi,da voi si può
.........................vivere. Grazie Carlo 3282119856
mi chiamo serena e desidero dare alla mia vita uno scopo che mi è difficile vedere in quello che faccio ora.sono stata fino a tre anni fa educatrice psichiatrica presso una comunità di riabilitazione. i nostri ospiti erano ragazzi prevalentemente schizofrenici.ho inoltre esperienza nel trattare persone disabili ed affette da disturbi fisici, oltre che psichici.sto cercando di dare una svolta alla mia vita e mi chiedo se posso esservi utile venendo ad unirmi alla vostra famiglia. grazie serena 3382159259
...questa risposta in "AUTOMATICO", oltre che lasciare spazio a grossi dubbi su quanto le importi delle relazioni umane...., non ha nulla a che vedere con il mio "annuncio".
Salve, mi chiamo BEN.Vorrei venire lì da voi.....da dove si comincia?
devo andare via da dove sono troppi probblemi con persone pericolose posso lavorare sono bravo in edilizia muratore idraulica elettricista e mi arrangio in molto altro in cambio di vitto e alloggio
Egr. Sigg.
chiedo gentilmente informazioni riguardo la Vs. comunità e le Vs. attività.
Sono un tecnico informatico 64enne disponibile a trasferirsi.
Cordiali saluti
Salve, sono single , 60 anni , fisicamente integro e vorrei evaders da questa societa\'. Serve una mano ?
Non pubblicate gli idirizzi e mail.... MA I NUMERI DI TELEFONO SI ?? Digitando su google un numero si risale al contatto con voi....e questo NON va bene. Potete PROVVEDERE grazie. ?!
salve, ho 54 anni e voglio andare via dal mio paese per troppi problemi di lavoro ... sono grafico ma ho una buona esperienza di barista e altri lavori ....
saluti mauro
Gentilissimi,
ho come forte desiderio maturato da molto tempo il potere vivere in tali dimensioni , dove esistono valori ed impegno in uno scambio sociale autentico.
Chiedo aiuto a Voi proprio per il fatto che mi mancano i contatti per collegarmi con questa realtà .
Mi avvalgo di un buon curriculum, dove nella sintesi mi sono occupata di acquisti, vendita, scrittura, eventi culturali ed artistici nella conoscenza di due lingue, ma il
curriculum della mia personale vita ha contemplato la cura degli anziani, dei bambini ,l’affiancamento ospedaliero, il costante confronto con medici nelle plurime specialità, il rapporto con i giovani non solo nel dialogo e nell’ascolto delle loro problematiche del nostro contemporaneo ma anche impartendo loro lezioni senza chiedere un soldo perché la ricchezza mi giungeva dalla gioia del conseguimento dei loro risultati.
Amando la natura fin da piccola ho lavorato anche la terra prendendomi cura dell’orto, accudendo le galline ( grazie ai miei nonni che un tempo vivevano in famiglia) ed amato e curato da sempre anche animali da compagnia.
Sono anni che vivo da sola certo in un mio personale impegno sociale ma attonita nel vedere un mondo effimero che non fa perte della mia individualità.
Credo di potere dare molto a queste realtà , dove il mio motore e’ l’amore nel dare .
Grazie per l’ascolto che mi avere rivolto.
Rimango in attesa di eventuali Vostre indicazioni.
I miei più cordiali saluti.
Ho 50 anni 4 figli di cii 3 piccoli , 2 gemellino maschi e una femmina di 4 che mi adora, purtroppo ho una pena da scontare già definitiva che non arriva mai, frequento il sert perché comunque rientro nei 6 anni , a cada ci sono difficoltà per mantenere i piccoli e pagare tutto il resto, così io e mia moglie abbiamo deciso che per il bene dei bambini dobbiamo separarci,lei è cittadina canadese, tornerebbe in Canada dove ha luna cada , sua mamma e sua sorella, io
Mi devo arrangiare , scelta durissima ma necessaria, non so dove sbattere la testa cerco alloggi ma troppo cari per me,poi referenze cauzioni ....insomma sono allo stremo cercherei un posto dove poter vivere lavorando ed avere una cuccia per dormire, e così ho guardato il vostro sito e vi ho scritto, grazie per l’ascolto se potete aiutRmi o consigliarmi dove sbattere la testa grazie
Buona sera ho 43 anni non ho un lavoro stabile sono bravo con gli animali so fare il formaggio e la ricotta .Piccoli lavori di restauro inbianchino piastrellista rifarcimenti tetti..Ho bisogno di lasciare il luogo dove abito per motivi di dipendenza .Vorrei staccare la spina è chiudere questo periodo oscuro lontano da casa ..E mettermi in gioco .E lasciare tutto alle spalle mi metto in gioco .Se veramente mi date possibilità ve né Sarò grato ..Per tutta la vita ..Grazie ..
Sono un pensionato.di 63 anni ho perso tutto in un investimento olain ho ancora voglia di fare qualcosa se siete disposti ad ospitarmi vi aiuto nei lavori contattatemi al n 3247866634
Sono un pensionato.di 63 anni ho perso tutto in un investimento olain ho ancora voglia di fare qualcosa se siete disposti ad ospitarmi vi aiuto nei lavori contattatemi al n 3247866634
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